Qual è il livello normale di calcio nel sangue? Siamo nel 2017 e alla posizione 101 troviamo la maglia della Nazionale del Senegal, quella bianca per intendersi. Colori che – lo ricordiamo – furono indossati con stile da stelle del calcio mondiale come Thierry Henry e David Trezeguet, giocatori che per diventare i numeri uno in attacco hanno sgobbato in allenamento e durante le partitelle meno importanti, non come l’incostante ed eccentrico Mario Balotelli, un campione abituato a darsi da fare sul serio solo quando ne ha voglia. Umbro ha fatto nuovamente centro nel cuore dei tifosi degli Hammers, basandosi sulle prime storiche divise del Thames Iron Works Football Club, nome originario del club, fondato nel 1895. Il colletto a polo della casacca è chiuso centralmente da 4 bottoni e conferisce alla maglia uno stile vintage inconfondibile, così come la scelta di proporre il Double Diamond ed il jersey sponsor Betway tono su tono. Se le magliette della Fiorentina sono tra le più collezionabili lo devono soprattutto alla perfetta scelta dello sponsor da stampare sul petto. Il crest federale è posto sopra il cuore, i pantaloncini e i calzettoni sono granata con dettagli a contrasto menta.

Forse l’aver visto Henrik Larsson, ex frontman del Manchester United, esaltarsi in un incredibile colpo di testa in tuffo mentre giocava al fianco di artisti del calibro di Freddie Ljungberg e Zlatan Ibrahimovic a tenerci con gli occhi incollati allo schermo, ma non si può negare che quei dettagli blu su tela gialla sembrano superbi. Cerca i dettagli che fanno la differenza, come gli inserti in mesh o traforati nelle zone più soggette al calore, progettati per massimizzare il flusso d’aria e la traspirabilità. L’11 agosto viene presentato anche la terza divisa per la stagione, il cui colore predominante è il giallo, sul quale poi si staccano, dal basso verso l’alto, dettagli blu che vanno a comporre l’immagine stilizzata della Prince Rupert’s Tower. Ma all’inizio era molto faticoso, perché facevamo anche le lavatrici. Proprio perché si pensa che uno dei problemi fondamentali sia quello della lingua, vediamo l’allenatore che entra nello spogliatoio e parla in siciliano. All’ultimo minuto, quando l’Italia conduceva grazie a un gol di Roberto Boninsegna, fu proprio Schnellinger a pareggiare i conti con una spaccata, rendendo così possibile una mezz’ora fra le più belle della storia del calcio: i celebri tempi supplementari in cui si susseguirono 5 gol per il 4-3 finale a favore degli azzurri.

Indro Montanelli, tifoso della Fiorentina, ha sempre sostenuto che quel colore «appartenesse» alla città al di là dell’errore del lavandaio (una leggenda che a dire il vero si ripete nella storia di molte altre squadre) in quanto a suo giudizio furono proprio degli alchimisti fiorentini del trecento a ottenere artificialmente il viola. La storia del Barcellona è costellata chiaramente di maglie associate a nomi e momenti iconici, pensando sia ai campioni che hanno vestito la divisa blaugrana che ai risultati ottenuti. Il campionato terminò con un onorevole decimo posto, impreziosito dall’approdo in Under 21 per il giovane portiere Marco Amelia e dal titolo di capocannoniere conquistato con 23 centri da uno straordinario Igor Protti, che divenne così il primo giocatore nella storia del calcio italiano a vincere la classifica marcatori in Serie A, in Serie B ed in Serie C1. Inoltre, Frosinone è il titolo di un singolo del cantautore latinense Calcutta, contenuto nell’album Mainstream. «È venuta anche Carlotta Sami, portavoce dell’UNHCR, ha parlato con Eto’o e ci ha consegnato la maglia, gli ha chiesto di guardare con attenzione realtà come la nostra, e ha chiesto una maggiore sensibilità al mondo del calcio.

È in cerca di una vita nuova anche la Liberi Nantes, entrata con entusiasmo nel progetto della Social Street di Pietralata, promossa dal Progetto Well-Fare | Tra mediazione e comunità, maglia roma costruire il welfare locale. Ad esempio, durante una camminata (la Liberi Nantes organizza attività escursionistiche, e corsi di italiano) una ragazza eritrea ha detto che quell’ambiente le ricordava il suo paese. La Liberi Nantes ha appena lanciato una campagna di crowdfunding per autofinanziarsi, e alla raccolta è legato uno spot che ironizza sulla situazione particolare dei ragazzi. Decine di storie che arrivano da altri continenti per unirsi a Pietralata. Questo dà la dimensione dell’impresa titanica che fa ognuno di questi ragazzi per trovare una vita nuova”. Pensate a 30 ragazzi che si allenano, in un campo di terra, e alla fine ti danno 30 magliette, pantaloncini e scarpini pieni di fango: era molto faticoso. Il 25 aprile 1943, mentre gli amaranto si imposero in casa sul Milan, il Torino faticò sul campo del Bari che lottava per non retrocedere; il gol di Valentino Mazzola a pochi minuti dal termine regalò vittoria e scudetto ai granata, mentre il Livorno chiuse il campionato al secondo posto con 43 punti, frutto di 18 vittorie, 7 pareggi e 5 sconfitte.

By Elena