2015 – L’A.S. Varese 1910 non riesce ad iscriversi al campionato di Lega Pro, viene radiata dal calcio professionistico italiano ed è successivamente dichiarata fallita. Il capitano della squadra gigliata del primo scudetto fu Francesco Rosetta, ereditata da Sergio Cervato, dal 1957 al 1959, e Giuseppe Chiappella, nell’annata 1959-1960. Il primo calciatore non italiano a vestire la fascia da capitano fu l’argentino Miguel Montuori nella stagione 1960-1961. Giuliano Sarti, dal 1961 al 1963, Enzo Robotti, dal 1963 al 1965, e lo svedese Kurt Hamrin, dal 1965 al 1967, quest’ultimo vincitore della Coppa Mitropa 1966, portarono la fascia prima di Giancarlo De Sisti, capitano viola per otto anni, dal 1967 al 1974, e del secondo scudetto. Giancarlo Antognoni è il giocatore italiano con più marcature con la squadra fiorentina, 72 (61 in Serie A). Nel 2016, per i novant’anni della Fiorentina, Lorenzo Baglioni compone su commissione della dirigenza 90 anni viola. La Fiorentina vanta inoltre 33 stagioni disputate nelle coppe europee; di esse, 5 sono relative alla Coppa dei Campioni/UEFA Champions League, 5 alla Coppa delle Coppe UEFA, 16 alla Coppa UEFA/Europa League, 5 alla Coppa delle Fiere e due alla UEFA Europa Conference League; in Europa, assieme alla Fiorentina, solo altri quindici club hanno disputato una finale nelle tre competizioni UEFA per club classiche – Coppa dei Campioni, Coppa delle Coppe e Coppa UEFA.

Due sono i campioni olimpici, entrambi nel 1936, Achille Piccini e Alfonso Negro. Nel 2022 esce un’altra canzone dedicata alla squadra viola e sempre commissionata dalla dirigenza: Questa è Firenze. Firenze è conosciuta come la culla del Rinascimento, termine coniato dal trattatista toscano Giorgio Vasari: un periodo di grande fermento innovativo che, recuperando i modelli dell’età antica promossi dagli studi umanistici, portò a un superamento di alcuni schemi sviluppati nel medioevo, ponendo l’uomo come individuo al centro dell’universo filosofico e promuovendo una produzione artistica all’insegna della chiarezza compositiva e spaziale, di misurata eleganza e sobrietà, che ebbe un’enorme influenza nello sviluppo dell’arte europea. Una grande innovazione che fa quasi scomparire i numeri applicati manualmente sul retro delle maglie calcio anni 90, gli stemmi dei team e anche i loghi dei produttori di abbigliamento sportivo. Tra gli imprenditori che sono stati proprietari del club si ricordano: Flavio Pontello, dal 1980 al 1990, che però non ricoprì mai la carica di presidente; la famiglia Cecchi Gori, con Mario presidente dal 1990 al 1993 e il figlio Vittorio Cecchi Gori dal 1993 al 2002, intervallo di tempo nel quale furono vinte due Coppe Italia e una Supercoppa italiana; la famiglia Della Valle, dal 2002 al 2019, maglia nuova napoli con la carica di presidente ricoperta dal 2004 al 2009 da Andrea e successivamente da Mario Cognigni.

Sotto la tribuna sono collocati quattro spogliatoi squadre – di dimensioni maggiori – e quattro spogliatoi per istruttori o giudici di gara – di dimensioni minori – oltre a due magazzini, un’infermeria e un’ulteriore stanza dotata di simulatore Video Assistant Referee (VAR), utilizzata off-line dagli arbitri della Commissione Arbitri Nazionale per gli allenamenti. Nel 2014 si è interrotto lo storico gemellaggio con gli ultras della SPAL per decisione della Curva di Carrara in quanto la curva Ovest ha deciso di aderire alla Tessera del Tifoso, nella stagione 2023-2024 l’amicizia si trasmuterà in antipatia, in quanto, in seguito a degli scontri fra le due tifoserie, la partita del 20 novembre 2023 vede le due curve insultarsi e scontrarsi. Fin dall’inizio del XX secolo la storia del Belgio è stata sempre più dominata dalla crescente autonomia delle sue due comunità principali, fiamminga e vallone. La Fiorentina è stata la prima società di calcio italiana a presentare la propria Hall of fame, con una cerimonia realizzata dal Museo della Fiorentina che ha avuto luogo a Firenze il 6 ottobre 2012. I prescelti, che hanno contribuito a fare la storia del club gigliato, sono divisi nelle categorie dei giocatori, allenatori, dirigenti e ambasciatori, e vengono premiati con il «Marzocco Viola».

Kurt Hamrin è inoltre il più prolifico realizzatore viola nelle manifestazioni UEFA, con 12 reti. Le squadre più affrontate dai Viola in Serie A sono Juventus, Inter e Roma, ciascuna con 161 incontri. Coppa UEFA 1989-1990, persa contro la Juventus, ha visto per la prima volta due squadre italiane contendersi un trofeo confederale. La squadra gigliata fu per due volte miglior attacco del campionato e per otto miglior difesa, mentre fu la peggior difesa per tre volte e peggior attacco per due. Dopo Claudio Merlo (1974-1976), Giancarlo Antognoni divenne capitano dei Gigliati, portando la fascia per dodici anni, dal 1976 a 1987, seguito da Sergio Battistini (1987-1990) e dal brasiliano Dunga (1990-1992). Stefano Carobbi, Stefan Effenberg e Francesco Baiano portarono la fascia per una sola stagione, dal 1992 al 1995, fino al lustro 1995-2000 quando divenne capitano l’argentino Gabriel Batistuta. Vittorio Pozzo, Il goal-sorpresa di Pazicky seguito subito da un tiro imparabile, in Stampa Sera, 27 aprile 1953, p.

By Elena